
(LaPresse) «Le critiche da parte di associazioni e sinistra per il Ponte sullo Stretto? Le opposizioni mi attaccano se mi alzo la mattina e respiro, quindi… Ci sono delle minoranze rumorose, in tutta Italia, che non volevano la Tav, c’era una minoranza, negli anni Cinquanta, che era contraria all’Autostrada del Sole, che riteneva che collegare Milano, Bologna, Firenze, Roma e Napoli con un’autostrada fosse uno spreco, una cosa inutile per ricchi, che avrebbe danneggiato l’ambiente. Oggi, pensare a un’Italia senza autostrade o senza alta velocità, sarebbe follia. A me interessa che non si danneggi nessuno, come fanno invece i delinquenti in Piemonte che attaccano operai, poliziotti e carabinieri. Finché uno manifesta col suo cartello con scritto ‘No’, buon per lui. Gli espropri ci sono ovunque quando si fa una grande opera, e in Sicilia e in Calabria gli espropriati saranno indennizzati più generosamente rispetto ad altri casi». Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, in collegamento da Reggio Calabria con la trasmissione ‘Agorà Estate’ su Rai3. «Anche nel ‘400 c’era chi si opponeva alla Cupola del Brunelleschi, ed è ancora in piedi…»
07 agosto 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA
07 agosto 2025
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