Un abbonamento ogni venti secondi, le prelazioni al debutto sono già 762

Un successo. Aspettato. Ma quel serpentone di persone dalle età svariate, da nonno Mario di 90 anni al suo bisnipote Enea di 10 mesi, ha fatto il suo effetto. 

Se allo stadio Rigamonti i lavori sono ancora in corso, la campagna abbonamenti è invece partita. Con il botto. Nelle quattro ore a disposizione dei vecchi abbonati del Brescia Calcio (l’anno scorso furono sopra i tremila, un dato ufficiale non c’è: quello ufficioso è di 3.190), per rinnovare la propria tessera, sono state 762 le prelazioni andate a buon fine: una media di un rinnovo ogni venti secondi, nonostante l’attesa – che ha invitato qualcuno a ritornare martedì, dalle ore 14 sino alle 20 – e la trafila per compilare i moduli, del resto necessari considerando il passaggio societario: l’Union si farà carico delle nuove tessere, che potranno poi essere ritirate il 20 e 21 agosto, dalle 10 alle 18, oppure il 23 agosto, prima del match d’esordio contro l’Arzignano, alla biglietteria.

«Siamo sempre stati abbonati del Brescia e non vedo perché non dovremmo esserci anche quest’anno, l’entusiasmo per il nuovo progetto c’è e si sente», hanno detto molti tifosi, dai più giovani ai più anziani. Ad accogliere i primi abbonati anche El Forner, nuovo partner, che ha omaggiato i primi 100 abbonati con pane e focacce realizzati al 100% con farina bresciana coltivata a Mompiano.