Buongiorno, io ho un padre che attualmente vive con me, anziano e allettato, di cui io mi occupo 24 ore al giorno da sola, per tutto l’anno, senza mai lasciarlo se non per fare la spesa. Ho due fratelli che non vedo mai e uno di questi è intestatario del conto di mio padre, quindi io tutti i mesi devo aspettare 1200€ che mi versa. Premetto che mio padre con accompagnamento e pensione prende più di 200€. Visto che mio papà è capace di intendere e di volere, posso con la firma di mio papà, togliere a mio fratello intestazione del conto e mettere la mia visto che me ne prendo cura io, ce l’ho in casa con me e pago tutto io? Grazie.
Sì, suo padre, in quanto capace di intendere e di volere, può revocare la delega o modificare l’intestazione del conto corrente. Non c’è una norma che obblighi suo padre a tenere un conto cointestato col fratello. Se lo desidera, può liberamente aprirne uno nuovo, intestarlo come vuole e gestire autonomamente le sue risorse. Valuti con la banca la procedura più agevole. Spesso in questi casi è consigliabile aprire un nuovo conto e fare revocare l’accredito della pensione sul vecchio, per trasferirlo su quello nuovo.