Avrebbe compiuto 41 anni il prossimo 25 novembre, ma la morte se l’è portato via prima. Jesto, ovvero Justin Rossi Yamanouchi all’anagrafe, se n’è andato nella notte del 31 luglio per cause non ancora rese note. Figlio del cantautore Stefano Rosso (vero nome Stefano Rossi) scomparso nel 2008 a soli 59 anni, il rapper romano era diventato celebre per le sue abilità nel freestyle durante alcune gare del 2theBeat tetralogia Supershallo. A dare la tragica notizia della sua scomparsa è stato il fratello maggiore (da parte di madre) Taiyo “Hyst” Yamanouchi, con un post su Instagram.
«Nella notte del 31 di luglio ci lascia Justin Jesto Rossi Yamanouchi. Astro del Rap italiano e uomo di immensa levatura spirituale. Non si dica che lascia in vuoto, perché non è così. Lascia invece un’eredità di valore incalcolabile ed uno slancio all’elevazione morale e spirituale che le anime affini sapranno cogliere e sfruttare». Nell’annuncio social, che si conclude con un perentorio «Ora e per sempre ‘È JESTO!», si legge inoltre che i funerali «si terranno martedì 5 agosto alle 11 nella chiesa di Santa Maria in Trastevere» e che l’ingresso sarà consentito «solo a parenti e intimi, gli intervenuti potranno salutarlo in piazza».
Fra i tanti colleghi che hanno voluto omaggiare Jesto c’è Fedez, che ha affidato a una IG Story il suo commosso ricordo dell’astista scomparso. «14 anni fa partecipavo al mio primo 2thebeat in cui gareggiava anche Jesto, vederlo fare freestyle mi ha fatto capire cosa significasse avere carisma sul palco. Un punto di riferimento per il movimento in un’epoca in cui si rappava solo per la fotta e la passione. Riposa in pace leggenda del rap (quello vero)». Anche Piotta ha voluto lasciare un commento sotto il post di Hyst, definendo il rapper «un genio assoluto. Avanti anni luce».
1 agosto 2025
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