Un messaggio oltre la rivalità. Le scaramucce del calcio passano in secondo piano. Zlatan Ibrahimovic ha pubblicato una storia Instagram a sostegno di Matteo Materazzi, fratello di Marco, che sta affrontando una dura battaglia contro la SLA.
L’ex giocatore svedese, ora dirigente del Milan, ha diffuso la raccolta fondi su GoFundMe, aperta ieri dalla moglie di Matteo, Maura. «Forza Matteo» è il messaggio diffuso da Zlatan. La raccolta fondi sta andando avanti in fretta: superata quota 150mila euro, con l’obiettivo di 1 milione. Il mondo dello sport si sta mobilitando per Matteo, procuratore e opinionista di Raisport: ad alimentare la raccolta fondi c’è un’offerta anonima da 50mila euro, mentre Giuseppe Pancaro e Gaia Lucariello (moglie di Simone Inzaghi) hanno donato 5mila euro ciascuno.
Le tensioni del passato tra Ibra e Materazzi
L’attivismo di Ibrahimovic può contribuire ad avvicinarsi all’obiettivo di un 1 milione. La famiglia di Materazzi non si arrende e punta a una terapia Aso — un approccio terapeutico personalizzato che mira a correggere le istruzioni genetiche difettose causate da specifiche mutazioni— personalizzata: «Abbiamo contattato la Columbia University e il Dott. Shneider, ma servono 1,5 milioni di dollari». Una situazione grave, che ha portato Zlatan a deporre le armi: tra lui e Marco c’è da sempre un rapporto complesso.
Nel 2019, a GQ, Ibra aveva detto: «Nella prima partita contro l’Inter con la maglia Milan, Materazzi mi fa fallo e ottengo un rigore. Segno l’1-0. Nel secondo tempo Matrix mi carica e gli faccio una mossa di taekwondo. L’ho mandato in ospedale. Stankovic mi dice: “Perché lo hai fatto, Ibra?” E io gli rispondo: “Ho aspettato questo momento per quattro anni. Ecco perché”. E me ne sono andato». Materazzi aveva replicato a questa intervista pubblicando una foto dei festeggiamenti per la vittoria della Champions League: «Grazie Zlatan, senza di te non l’avremmo vinta», in riferimento allo scambio con Samuel Eto’o. Scaramucce e tensione. Ora, giustamente, messe da parte.
1 agosto 2025
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