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L’avanzata degli pneumatici green: Nokian Tyres tra le società più sostenibile al mondo

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I primi pneumatici a emissioni zero arrivano sul mercato e con essi Nokian Tyres – il colosso finlandese che «inventò» le gomme da neve nel lontano 1934 – si aggiudica un importante riconoscimento: la holding con piste di prova oltre il circolo polare artico è stata giudicata dalla rivista Time come una delle società più sostenibili al mondo nel 2025. Secondo un dossier pubblicato da Time Magazine e dalla piattaforma di analisi dati Statista, tra le prime 500 società di tutto il mondo impegnate con vigore nel campo della responsabilità ambientale e sociale, Nokian Tyres si classifica al 98° posto. E questo grazie a processi di produzione profondamente ristrutturati e implementati proprio per cercare di raggiungere l’impatto zero.

È singolare ma anche una conseguenza logica il fatto che Nokian Tyres – la quale recentemente ha investito 650 milioni di euro nella costruzione del primo stabilimento al mondo per la produzione di pneumatici a emissioni zero, a Oradea, in Romania – abbia scalato le classifiche delle imprese più green del mondo. Nokian Tyres è pioniere nello sviluppo della sostenibilità nell’industria degli pneumatici. L’azienda promuove lo sviluppo sostenibile sia nelle proprie attività sia lungo tutta la catena del valore. La sua giga factory, visitata in anteprima da Corriere Motori nel settembre scorso arriverà presto a impiegare 550 operai e ingegneri. Lo stabilimento di Oradea significa anche commesse per circa 500 aziende dell’automotive rumene e altre 2500 persone impiegate nel settore.

Qui si studiano gli pneumatici green del terzo millennio: «Per le sue soluzioni innovative, questa fabbrica rappresenta il futuro del tyres manufacturing – spiega Teppo Huovilla, vice presidente con delega a Qualità e Sostenibilità–. Ad oggi il materiale grezzo arriva da tutto il mondo e siamo già ad un 20% circa di gomma riciclata. La gomma naturale è ancora la metà del prodotto impiegato, il resto è gomma sintetica». Entro il 2030, la società finlandese si impegna ad usare nelle linee di produzione rumene almeno il 50% di materie prima riciclate o rinnovabili. Nella sede rumena si mettono a punto anche i Guayule Tread Concept tyre, nella cui mescola sono presenti, oltre alla gomma naturale, le fibre di una pianta (guayule appunto) alla base della futura bio-gomma.

«Lavoriamo da 10 anni a materiali eco compatibili», evidenzia Huovilla, e Oradea è progettata per arrivare a gomme composte al 93% di materie prime rinnovabili o riciclate. «Da Oradea verrà il 40% della nuova produzione Nokian – sottolinea Adrian Kaczmarczyk, vice presidente della grande azienda finnica – mentre il 35% dall’impianto finlandese di Nokia. Ma abbiamo in corso accordi anche con produttori in Spagna e Portogallo per il contract manufactoring. Insomma, crediamo che nel giro di 5 anni, anche grazie ad Oradea, riusciremo a tornare a un fatturato complessivo netto di 2 miliardi di euro». Nokian sembra essersi mossa con anticipo anche rispetto alla guerra dei dazi scatenata da Donald Trump: perché presto «il 25% della produzione verrà dalla nostra fabbrica in Nordamerica, nel Tennessee».

Quanto alla classifica di Time Magazine e Statista, tra i criteri impiegati per la selezione delle società figurano esempi ben verificati di impegno in termini di sostenibilità, come ad esempio l’adesione al Patto mondiale delle Nazioni Unite e l’adozione di obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra convalidati dall’iniziativa Science Based Targets. Sono state prese in considerazione anche le prestazioni nelle classifiche di organizzazioni di tutto rispetto come CDP e MSCI; e le società sono state inoltre valutate per le loro pratiche commerciali sostenibili, trasparenza e responsabilità ambientale e sociale. «Per noi di Nokian Tyres si tratta di un riconoscimento agognato, per il quale lavoriamo praticamente da sempre – rivendica Paolo Pompei, presidente e Ceo dell’azienda -. Già nel lontano 1995 la nostra fabbrica in Finlandia fu il primo stabilimento di produzione di pneumatici al mondo ad ottenere una certificazione ambientale».

29 luglio 2025 (modifica il 29 luglio 2025 | 17:28)

29 luglio 2025 (modifica il 29 luglio 2025 | 17:28)

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