
Torino – A Mirafiori è iniziata la produzione della Fiat 500 ibrida, un modello fondamentale per risollevare le sorti dello stabilimento torinese. La citycar verrà costruita insieme alla versione elettrica e Fiat conta di produrne circa 100 mila pezzi all’anno. «Abbiamo fatto un investimento importante per accontentare i clienti che ci chiedevano anche una variante a benzina/ibrida», dice Olivier Francois, Ceo di Fiat e capo del marketing del gruppo Stellantis.
Costerà 17 mila euro
La produzione delle vetture pre-serie è già iniziata, ma a novembre partirà in serie con prime consegne previste a dicembre. Il prezzo della nuova Fiat 500 sarà di 17 mila euro, meno delle versione più accessoriata della Panda. «Quest’anno vogliamo produrne almeno 5 mila. L’impatto su Mirafiori sarà importante ed elimineremo progressivamente la cassa integrazione». La prima versione della 500 ibrida si chiamerà Torino e sarà gialla e blu, come i colori della città e delle 145 aziende fornitrici per la sua produzione, 70 sono piemontesi.
Il motore
La Fiat 500 ibrida ha un propulsore a benzina 1.0 di cilindrata con una potenza di circa 70 cavalli e sarà disponibile solo con cambio manuale e sistema ibrido mild hybrid per ridurre consumi ed emissioni.
Produzione di due anni
Per i settant’anni della 500, nel 2027 torneremo all’elettrica e costerà 20 mila euro, grazie alle nuove batterie che facciamo in Stellantis. L’ultima fase del piano prevede la terza generazione della Fiat 500 verso fine decennio. «Il cuore di Fiat, la 500, resta a Torino. Una città che può sempre contare su di noi, merita più attenzione, le istituzioni politiche hanno ragione a ricordarcelo».
4 luglio 2025 (modifica il 4 luglio 2025 | 12:08)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
4 luglio 2025 (modifica il 4 luglio 2025 | 12:08)
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