
Dopo l’Italia e l’Europa, ora Pamela Malvina Noutcho Sawa punta a salire sul tetto del mondo. La pugile della Bolognina Boxe ha rotto gli indugi e annunciato che il 7 novembre al PalaDozza andrà all’assalto della cintura iridata IBO, attualmente vacante.
La sfidante sarà la serba Jelena Janicijevic, potenzialmente l’ultimo gradino da salire prima di incrociare i guantoni con la campionessa IBF, la brasiliana Beatriz Ferreira. Pamela e la verdeoro sono già pari in cima al ranking ma per arrivare alla sfida serve un passo intermedio, ovvero la conquista del titolo IBO in un match che sarà già storico per la città visto che a Bologna non si è mai disputato un incontro valido per un titolo mondiale di pugilato.
Pamela Malvina: «La boxe da passatempo a un sogno»
«A novembre si realizzerà qualcosa che sembra ancora un sogno per me – ha detto Pamela, madrina dell’evento Lame Sport che dal 5 al 12 luglio porterà gli sport da combattimento al Centro Lame -, fino a tre anni fa non mi sarei nemmeno aspettata che la boxe potesse essere una carriera. Doveva essere un modo per tenermi in forma e invece ha completato la mia vita. Partire dal basso per arrivare in alto è incredibile. Il duro lavoro paga ma se sono arrivata fino a qui lo devo anche al sostegno di tutta la città. Il 7 novembre mi metterò alla prova per capire se sono un’avversaria degna per Ferreira. Nei prossimi giorni inizierò la preparazione vera e propria, in attesa che venga confermata la mia sfidante che potrebbe ancora cambiare. Voglio un’altra cintura. Sto cercando di migliorare la mia difesa e la distanza dall’avversaria».
La prima volta di un incontro mondiale a Bologna
A raccontare i dettagli dell’organizzazione è stato il suo maestro Alessandro Danè, numero uno della Bolognina Boxe: «Il 7 novembre sarà un primo importante step per salire di livello e abituare Pamela a stare su certi palcoscenici. Ho chiesto di potere fare un match in più prima di sfidare Ferreira che è stata due volte alle Olimpiadi. Si tratta di un’avversaria da preparare per bene e ringrazio la Federazione che ci sta aiutando e porterà sparring di livello al centro olimpico di Formia per aiutare Pamela. Faremo tutti i passaggi per bene. Intanto daremo a Bologna una serata storica, il primo match mondiale di boxe, un evento unico. Siamo molto orgogliosi di farlo a casa nostra nella migliore vetrina possibile».
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30 giugno 2025
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