
Già annoverata tra i motivi della rottura tra Donald Trump e Elon Musk, la legge di bilancio «One big beautiful bill» continua a far discutere.
La Cnn, che ha sviscerato la questione della normativa nota anche con l’acronimo «Bbb» sottoponendo a un rigoroso fact-checking quanto dichiarato dalla Casa Bianca, ha scritto che ciò che dice Trump in proposito non è del tutto corretto. In primo luogo, l’emittente statunitense precisa che il Congresso non ha ancora sottoposto il disegno di legge a Trump, ed è quindi possibile che il testo cambi prima di essere votato in Senato.
Riguardo all’impatto sul Medicaid — che al momento fornisce l’assicurazione sanitaria a 71 milioni di statunitensi a basso reddito — la Cnn spiega che quando Trump racconta che «resterà invariato» sta mentendo: la versione della «Bbb» approvata a maggio dalla Camera riduce i finanziamenti per centinaia di miliardi di dollari che, stando alle stime dell’ufficio di bilancio del Congresso, causerebbe la perdita dell’assicurazione sanitaria per 7,8 milioni di persone entro il 2034.
In linea con quanto promesso in campagna elettorale, Trump ha detto che la legge eliminerà le tasse sulla previdenza sociale. È falso, o quantomeno impreciso, anche questo: la legge infatti prevede un aumento delle detrazioni fiscali per gli anziani, ma non elimina del tutto la tassazione sulle prestazioni previdenziali. Il testo attuale prevede un aumento di 4.000 dollari alla detrazione per le persone dai 65 anni in su e a patto che non abbiano un reddito superiore ai 75 mila dollari annui.
Infine, il presidente ha messo in guardia dicendo che, scadendo gli sconti fiscali approvati nel 2017, «se la legge non passa, ci sarà un aumento delle tasse del 68%». Errato: un’analisi del think tank apartitico Tax Policy Center rileva che, se la legge non dovesse essere approvata, le tasse potrebbero aumentare di circa il 7,5% nel 2026.
29 giugno 2025 ( modifica il 29 giugno 2025 | 21:23)
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