Re Carlo vuole Harry, Meghan e i figli alla festa per gli 80 anni nel 2028 (e al funerale reale)

Re Carlo ha appena celebrato solennemente i suoi 76 anni con il Trooping the Colour a Londra e il tradizionale affaccio al balcone di Buckingham Palace. Ma a corte già si pianificano gli 80 anni. Che saranno festeggiati il 14 novembre 2028 – data effettiva del compleanno del sovrano anche se per tradizione a Londra si festeggia un doppio compleanno nella bella stagione. 

E ai suoi 80 anni Harry e Meghan ci saranno. Una conferma ulteriore che – nonostante tutto, l’autobiografia «Spare» (Mondadori) del principe cadetto e i veleni versati con le serie Netflix dai duchi di Sussex – il progetto di riavvicinamento di Harry e Meghan con re Carlo III continuano. 

Esattamente come in quello scatto ufficiale che celebrò i 70 anni del futuro re nel 2018. Gli scatti, firmati da Chris Jackson nel parco di Clarence House, residenza ufficiale dell’allora principe di Galles a Londra presentavano Carlo con il piccolo George sulle sue ginocchia, e al fianco la consorte Camilla, duchessa di Cornovaglia, stretta vicina a una principessina Charlotte altrettanto a suo agio. Alle spalle – in piedi e non meno sorridenti – i due figli del festeggiato, i duchi di Cambridge e di Sussex: il primogenito William, con accanto la moglie Kate con in braccio il terzogenito Louis. E il cadetto Harry, con Meghan Markle incinta del primogenito, e vestita di chiaro. 

E prima dell’appuntamento con il compleanno tondo del re, ci sarà un altro momento di consolidamento della nuova relazione con il figlio secondogenito: il 2027 quando gli Invictus Games del principe Harry torneranno nel Regno Unito: a Birmingham. Anche in quell’occasione il re ci sarà per appoggiare il progetto del figlio per reduci di guerra che in effetti rientrerebbe perfettamente nella galassia delle iniziative Royal. 

E’ vero che il principe Harry solo un mese fa ha visto rigettata nuovamente da un tribunale la sua richiesta di sicurezza per sé e la famiglia quando viaggia nel Regno Unito, ma questo non cambia il desiderio di re Carlo di riunire la famiglia. Nonostante tutto. 

In fondo, era già il desiderio della regina Elisabetta II – riunire la famiglia dopo tanti rancori e divisioni. Un desiderio rimasto incompiuto per la morte nel settembre 2022 della regina dei record, Elisabetta II. E che Carlo ha raccolto come eredità dalla madre dopo il funerale di Stato che radunò a Londra re e regine, capi di Stato e personalità internazionali. 

A proposito di funerali, il «Telegraph», anticipa i piani del funerale del sovrano. E, come l’ottantesimo compleanno del re, anche il suo commiato dal mondo prevederebbe la presenza dei duchi di Sussex con i loro due figli: Archie e Lilibet Diana. Che saranno in chiesa accanto ai duchi di Sussex e nel corteo solenne esattamente come la famiglia del principe William. Come pure accanto al feretro per il Lying in State la camera ardente a Westminster Hall dentro alle Houses of Parliament: «Il re ha il desiderio che suo figlio abbia il posto che gli spetta al centro della famiglia reale». 

Non si può dimenticare che il principe Harry oggi è quinto nella linea successoria. E i suoi due figli sono rispettivamente in sesta e settima posizione per succedere al re. E quando il fratello William sarà sul trono, Harry e i figli avanzeranno ancora di una posizione nella scala successoria. 

Attenzione però: non che questa indiscrezione raccolta dalla stampa britannica debba far pensare a prossimi funerali a Corte. Piuttosto, che i piani di London Bridge e Menai Bridge, il nome del piano per il funerale del re e del principe di Galles, sono messi a punto con anni di anticipo. Fu la regina Elisabetta, quando morì Margaret Thatcher, a capire che eventi così, di portata planetaria quando a eco mediatica, andavano programmati molto per tempo per non rischiare imprevisti.