Premier League, dalla prossima stagione interviste a bordo campo ai giocatori sostituiti

Il calcio deve diventare sempre più spettacolo, sempre più show, per non perdere spettatori e tifosi. Di questo sono convinti sia i media che gli organizzatori: Leghe, confederazioni come l’Uefa e anche la Fifa. Ad esempio, al Mondiale per club c’è la bodycam sulla fronte degli arbitri – una piccola telecamera posizionata ai livelli degli occhi – così da far magari vedere un gol o un fallo da un’altra prospettiva. Ma adesso c’è un’altra novità che arriva direttamente dalla Premier League, dal campionato più ricco del mondo. Come riporta la Bbc, dalla prossima stagione, ci sarà una maggiore interazione con i protagonisti del calcio inglese. È prevista infatti l’intervista «a caldo» ai giocatori sostituiti durante una partita, come stabilisce il nuovo contratto tra la Premier e le emittenti titolari dei diritti di trasmissione del torneo inglese. È un accordo record da 6,6 miliardi di sterline – 7,73 miliardi di euro al cambio attuale – che permetterà a Sky e Tnt di trasmettere fino a 270 partite in diretta a stagione. 

Naturalmente l’intervista non sarà immediata. Ai giocatori sostituiti verrà concesso qualche minuto per recuperare, poi ci sarà l’intervista a bordo campo. Però, non sono ancora stati resi noti i dettagli né sulla frequenza di quanto accadrà durante le partite né sul numero di partite alle quali si applicherà. Non sarà infatti tutto consentito. L’accesso agli spogliatoi, per esempio, sarà limitato: non si potrà entrare durante le riunioni tecniche. Una copertura di questo tipo da parte dei media, è una caratteristica dello sport negli Stati Uniti, ma raramente si è vista nel Regno Unito. Ora dalla prossima stagione potrà diventare la norma. Anche se la Premier e i broadcasters non hanno ancora confermato ufficialmente le indiscrezioni della Bbc.