Wimbledon 2025, il sorteggio del tabellone: Sinner trova Luca Nardi, le teste di serie e i possibili incroci

Jannik Sinner debutterà martedì  a Wimbledon nel derby contro Luca Nardi. Sorteggiato il tabellone del terzo Slam stagionale.  Lorenzo Sonego trova il portoghese Jaime Faria (e al secondo turno è sulla strada di Jannik), Lorenzo Musetti (con cui sarà possibile un altro derby ai quarti) se la vedrà con il georgiano Basilashvili; per Flavio Cobolli il kazako Zhukayev; Matteo Arnaldi con l’olandede Botic Van de Zandschulp; Luciano Darderi pesca Roman Safiullin; per Matteo Berrettini c’è il polacco Majchrzak; Giulio Zappieri se la vedrà con Mochizuki; Mattia Bellucci con Bellucci – Oliver Crawford. Cliente più che scomodo per Fabio Fognini: il campione uscente Carlos Alcaraz.

Sinner — che in semifinale potrebbe trovare Draper, o Bublik, o Diokovic — è la testa di serie numero 1, Lorenzo Musetti 7, Flavio Cobolli 22 e Matteo Berrettini 32. 

In campo femminile Jasmine Paolini è stata soreggiata dal lato di tabellone di Aryna Sabalenka e affronterà al debutto Anastasija Sevastova. L’azzurra, finalista dello scorso anno, è la n. 4 del seeding. Per Bronzetti c’è Jil Teichmann, per Cocciaretto la scomoda cliente Jessica Pegula. 

Alcaraz punta a confermarsi come dominatore del tennis mondiale vincendo il suo terzo Wimbledon consecutivo, un traguardo che lo accomunerebbe a leggende come Borg, Federer e Djokovic. Il ventiduenne spagnolo, fresco del successo al Roland Garros nella finale epica contro  Sinner, ha già dimostrato una straordinaria capacità di adattamento sull’erba nonostante la breve stagione su questa superficie.

Il numero 1 al mondo cerca ovviamente riscatto dopo la sconfitta a Parigi: i due potranno incontrarsi solo in finale a Church Road.  Insieme, hanno vinto 7 degli ultimi 8 Major.

Intanto, Djokovic (38 anni) mira al 25° titolo Slam nonostante un anno sottotono, puntando su Wimbledon come occasione ideale per eguagliare Federer (8 titoli) e superare Margaret Court. Tra gli altri pretendenti spiccano Alexander Zverev, ancora senza vittorie in uno Slam nonostante tre finali, e Taylor Fritz, reduce dal successo a Stoccarda. Da non sottovalutare anche Daniil Medvedev e l’imprevedibile Alexander Bublik, capaci di creare sorprese.
Con Andy Murray ritirato, il britannico Jack Draper eredita le aspettative di casa.