Al via oggi il MiMo: orari, biglietti e tutte le novità del salone dell’auto all’Autodromo di Monza

Il MiMo 2025 è legato sempre di più alle auto sportive, a partire dalla partecipazione di Arte in Pista, il programma di Pagani che svelerà la Huayra R Evo Roadster e vedrà la presenza degli proprietari di una vettura firmata Horacio Pagani. Nel Supercar Paddock, le Pagani saranno affiancate da una ricca selezione di Ferrari, McLaren, Lamborghini, Aston Martin, Porsche, Mercedes. E, non a caso, anche l’Electric Performance Area non punterà sulle compatte ma sui modelli a batteria di alte prestazioni, con potenza superiore ai 300 cavalli, come Audi e-tron GT, Mercedes EQE Amg, Porsche Taycan, Lotus Emeya e Eltre, Tesla Model 3 Performance e S Plaid, e Ford Mustang Mach-E GT.

Si apre alle 12.30

Tra le curiosità, ci saranno le monoposto della Indy Autonomous Challenge, modelli Dallara AV-23 a guida autonoma e senza pilota, guidati da un software di controllo utilizzando sensori e supercomputer. Gireranno sul circuito, come fanno nel loro campionato dove tra l’altro gli studenti dei nostri Politecnici se la cavano bene. MiMo è anche una serie di affollate parate che animano ogni angolo dell’Autodromo di Monza: dalla curva di Lesmo alla Parabolica, passando per l’anello ad alta velocità e le leggendarie sopraelevate. Oggi c’è l’inaugurazione ufficiale alle ore 12.30, direttamente in pista, con una sfilata guidata da quattro esemplari unici, sempre di Pagani: Huayra R Evo Roadster, Huayra R, Huayra Codalunga e Utopia Coupé.

Due percorsi di guida

A seguire, la Premiere Parade e la una seconda parata che saranno aperte da due modelli simbolo di avanguardia e innovazione: Maserati GranCabrio Folgore e Maserati GranTurismo Folgore, a cui si uniranno le ultime novità delle Case e la Donne&Motori Parade. Si proseguirà sino a domenica con le sfilate riservate alle hypercar e one off, alle supercar, alle auto elettriche, alle sportive con i sedili Recaro Automotive. Infine, i test drive per le auto di serie, con due percorsi a disposizione: uno fuori dal Parco e in parte cittadino e l’altro solo interno all’area verde, sempre molto godibile, che ospita il circuito.