
Il segnale che arriva dal Salone di Shanghai è che la Cina è ancora lontana dal dare l’addio ai motori a combustione. Da qui la scelta di Audi di giocare sul terreno delle elettriche e quello delle termiche. In pole position c’è il primo modello di serie del nuovo marchio AUDI (scritto così per segnalare la destinazione al mercato cinese) che si chiama E5 Sportback. Si tratta di un’elettrica creata in collaborazione con la SAIC (e prodotta localmente nel Paese del Dragone come i due modelli a seguire) che sarà disponibile sia in versione a trazione posteriore sia integrale, con un powertrain bimotore Quattro. Per il momento la Casa non ha svelato tutte le caratteristiche tecniche (a partire dalle dimensioni esatte, che definisce “midsize”), ma ha già comunicato che nel ciclo cinese l’autonomia sarà di 750 chilometri, con versioni che arriveranno a toccare i 787 CV e saranno in grado di bruciare lo 0-100 in 3,4 secondi. Il costruttore parla altresì di sistemi di guida assistita di Livello 2++ e specifica la presenza di un assetto pneumatico adattivo, pensato per garantire delle qualità dinamiche e di confort degne del suo blasone.
I mild hybrid sono europei
L’offerta delle Audi a benzina per la Cina si è invece ampliata con tre nuovi modelli: A5L, A5L Sportback e Q5L. Le prime due sono delle varianti a passo lungo della nuova Audi A5, il modello termico che è andato a sostituire la storica A4, e si caratterizzano per un passo allungato di 73 mm (2.975 mm complessivi) pensato per garantire una migliore abitabilità ai passeggeri posteriori. A differenziare le due vetture, tuttavia, c’è la loro origine: la A5L è prodotta dalla FAW, mentre la A5L Sportback viene assemblata dalla SAIC. Entrambe condividono la stessa gamma motori, con i nuovi mild hybrid plus già visti in Europa e impiegati anche dalla Q5L, che rispetto alla Suv che conosciamo propone un interasse maggiorato di 125 mm (2.945 mm totali). Sempre in funzione dell’agio per le gambe di chi siede dietro.
Passo lungo
Dopo la Q6L e-tron, la nuova A6L e-tron è il secondo modello elettrico a passo lungo sviluppato per la Cina sulla piattaforma Ppe: promette 770 chilometri d’autonomia nel ciclo d’omologazione locale grazie a una batteria da 107 kWh a 800 volt. Rispetto alla A6 e-tron ‘europea’, presenta un interasse maggiorato di ben 13 centimetri, per un passo che arriva così a oltrepassare i tre metri: 3.070 mm. Da noi, come le altre “L”, non arriverà: è prodotta appositamente per la Cina a Changchun, dalla Audi Faw Nev Company.
24 aprile 2025 (modifica il 24 aprile 2025 | 08:57)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
24 aprile 2025 (modifica il 24 aprile 2025 | 08:57)
© RIPRODUZIONE RISERVATA