
Più facile presentare una voltura catastale. Dal 15 aprile il proprietario interessato può effettuare l’operazione online preso il sito Accedi all’area riservata – Agenzia delle Entrate, collegandosi con lo Spid o la Carta di identità elettronica. L’operazione è possibile anche a un delegato (in genere un professionista) del proprietari. «Voltura catastale web» semplifica gli adempimenti e consente anche di pagare on line il costo del servizio attualmente 70 euro più 16 di bollo.
Il sistema guida nella compilazione
L’operazione in precedenza era già possibile per le «domande di volture» (la dizione esatta è al plurale) presentate assieme alle denuncia di successione ma ora il raggio di azione viene notevolmente ampliato. Il sistema guida l’utente nella compilazione della dichiarazione e, al termine delle operazioni, attesta la ricezione, il controllo e l’accettazione dei documenti inseriti, nonché l’avvenuto pagamento dei tributi senza che sia più necessario scaricare uno specifico software. L’applicativo, già è presente sul sito dell’Agenzia, «Voltura 2.0 – Telematica», verrà a breve dismesso. E a maggior ragione senza che serva più recarsi di persona negli uffici territoriali dell’Agenzia.
Così cambia il titolare di un immobile
La voltura serve a comunicare alle Entrate che il titolare di un determinato diritto reale su un bene immobile non è più la stessa persona, ma un’altra. Va effettuata in una serie di casi:
I registri di partita
Oltre al nuovo servizio sulle volture l’Agenzia dal 9 aprile ha dato il via, sempre sul sito accessibile previa registrazione, al servizio di consultazione dei «registri di partita», cioè schedari cartacei con i nomi degli intestatari (ditte catastali) contrassegnati da un numero (numero di partita).
Le ricerche a ritroso
Nel corso degli anni questi registri sono stati microfilmati e successivamente trasferiti su immagini digitali, che oggi vengono rese consultabili online grazie al nuovo servizio, senza la necessità di recarsi fisicamente presso gli uffici dell’Agenzia. Questi registri cartacei non sono più aggiornati, ma la loro consultazione può risultare utile in caso di ricerche a ritroso nel tempo, anche in funzione, ad esempio, degli adempimenti previsti dal Salva Casa per le sanatorie.
19 aprile 2025 ( modifica il 19 aprile 2025 | 14:48)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
19 aprile 2025 ( modifica il 19 aprile 2025 | 14:48)
© RIPRODUZIONE RISERVATA