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La Chiesa cattolica è impegnata nel Giubileo 2025 che ha un motto latino ormai famoso nel Pianeta: Peregrinantes in Spem cioè Pellegrini di Speranza. E sono in tanti (intellettuali credenti o laici, teologi, prelati, sociologi) a proporre diverse chiavi di lettura. Sostiene monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia accademia per la vita e Gran cancelliere dell’Istituto Giovanni Paolo II per gli studi sul matrimonio e la famiglia: «Abbiamo bisogno del Giubileo perché abbiamo bisogno di amore. Nessuno di noi può dimenticare che il 27 marzo 2020 Papa Francesco era solo, in piazza San Pietro, in una serata piovosa e drammatica, a pregare nelle terribili ore del Covid accanto al Crocifisso. Oggi, grazie al Giubileo, quella piazza si riempie accanto al Papa proprio perché abbiamo bisogno di relazione, di vicinanza, di camminare insieme».
Paglia spiega così il senso del suo libro appena uscito e intitolato, appunto Il primo giorno di un mondo nuovo. Il libro del Giubileo (Raffaello Cortina Editore). Aggiunge l’autore: «Il Giubileo è una grande contestazione della solitudine, l’affermazione della bellezza del convivere e del camminare insieme, dell’essere pellegrini insieme, infatti la Porta Santa non si attraversa da soli». Nel libro di monsignor Paglia appare anche un altro concetto a suo avviso essenziale, quello della fraternità: «Come senza l’aria le persone muoiono per asfissia, così senza fraternità i popoli sono destinati a perire. Anche qui il Giubileo invita tutti i popoli a comprendere che devono convivere e camminare insieme. Un messaggio di enorme importanza proprio mentre il mondo è attraversato da guerre, conflitti di ogni tipo, ingiustizie. Da sempre il Giubileo viene visto come una sorta di ripartenza, e anche quello celebrato nel nostro 2025 ha questo profondissimo senso».
Nel libro, proprio seguendo quel filo, appaiono molte riflessioni dell’autore che cita lo scrittore e filosofo francese Gilles Lipotevsky («L’uomo contemporaneo tende a sciogliere tutti i legami con gli altri per salire sul trono da solo, tutto e tutti debbono piegarsi davanti all’ “Io” che è sul trono più alto, e a lui tutto e tutti debbono rendere omaggio») così come cita Giuseppe De Rita e la sua teoria sull’«egolatria», vista come nuova religione dei nostri tempi. Contro un simile modello di solitudine e autoreferenzialità, spiega monsignor Paglia, si muovono le ragioni e le motivazioni del Giubileo voluto da Papa Francesco. Altro passaggio attualissimo quello dedicato all’ebraismo e all’islam. Scrive Paglia: «Il fatto che la Shoah sia avvenuta in Europa sta a dire che si deve ritrovare in profondità il rapporto tra ebraismo e cristianesimo. Dal Concilio in poi sono stati notevoli i progressi, vanno proseguiti. Se poi guardiamo all’islam, il discorso, anche se siamo ancora all’interno delle religioni abramitiche, si fa più complesso ma non meno importante. La sfida è favorire la crescita di un islam europeo che possa aiutare anche gli altri mondi islamici a crescere pure in una prospettiva culturale».
Il volume propone molte considerazioni sulle Scritture bibliche, sulle Sette opere di misericordia corporale e sulle Sette opere di misericordia spirituale come strumenti di meditazione sul senso del Giubileo. Nello stesso tempo sembrano il rinvio a un modello di pratica religiosa cattolica silenziosa e poco appariscente che, fa capire Paglia, andrebbe ritrovata e recuperata proprio come attenzione all’altro, legame con la comunità, soccorso a chi è in difficoltà.
Il volume e l’autore
Il nuovo saggio di monsignor Vincenzo Paglia, Il primo giorno di un mondo nuovo. Il libro del Giubileo, è pubblicato da Raffaello Cortina Editore (pp. 181, euro 14). Vincenzo Paglia (Boville Ernica, Frosinone, 1945), prete dal 1970 e vescovo di Terni dal 2000 al 2012, dal 2016 presiede la Pontificia accademia per la vita. È Gran Cancelliere dell’Istituto Giovanni Paolo II per gli studi sul matrimonio e la famiglia
14 febbraio 2025 (modifica il 14 febbraio 2025 | 10:17)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
14 febbraio 2025 (modifica il 14 febbraio 2025 | 10:17)
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