Villa La Massa Excellence, le più belle supercar degli Anni 90 in passerella

Riscrivere le regole dei concorsi di eleganza per automobili è come riscrivere una ricetta della tradizione culinaria. Un azzardo, nella maggior parte dei casi. Perché proporre qualcosa di nuovo – che non deve per forza essere rivoluzionario – in format codificati nel tempo, fortemente strutturati e non sempre ripaga. Villa La Massa Experience è proprio una nuova idea, come spiega Luigi Orlandini, CEO di Canossa Events e “regista” dell’operazione che ha portato 22 automobili contemporanee nella splendida tenuta alle porte di Firenze, con tanto di palazzo mediceo del XIII secolo. «Siamo abituati a pensare a questi appuntamenti come a momenti in cui è possibile ammirare le più belle automobili del mondo che però hanno almeno mezzo secolo sulle spalle. Quindi è giusto iniziare a costruire un’offerta che ampli i partecipanti dei concorsi e avvicini le generazioni più giovani». Da qui la scelta di portare modelli realizzati a partire dagli anni 90 fino a oggi, nate unici o resi tali da personalizzazioni che ne valorizzano ulteriormente il blasone.

Centodieci, omaggio alla Bugatti

La “Coppa d’Oro Villa La Massa”— ispirata a quella di Villa d’Este — è stata assegnata a una vera icona della contemporaneità: la Bugatti Centodieci del 2023. Proprietario è lo svizzero Fritz Burkard, un collezionista che sta raccogliendo premi in tutto il mondo grazie ai suoi esemplari unici. Lo scorso agosto, Burkard ha ottenuto il titolo di ‘Best of Show’ al rinomato concorso di Pebble Beach con la sua Bugatti Type 59 Sports del 1934. La Bugatti Centodieci è stata incoronata regina non solo per l’impressionante potenza del suo motore W16 da 1600 cavalli, ma anche per il suo valore simbolico: un omaggio alla rinascita della Bugatti negli anni ’90. La Centodieci ha saputo imporsi nella Classe Evoluzione, superando una temibile avversaria quale la BMW M3 “Hommage” del 2023. Nella Classe Innovazione il primato è andato all’unica auto elettrica del lotto: la Pininfarina Battista, nome che ricorda il fondatore della celebre azienda torinese,

Quando il viaggio è il vero premio

Tra i riconoscimenti più originali proposti al Villa La Massa Excellence spicca il premio dedicato alla supercar con il maggior numero di chilometri percorsi, per celebrare il vero spirito del viaggio e la passione per la guida. Il trofeo è stato vinto dalla BMW Z8 di Elia Dal Canton, con 77.600 chilometri all’attivo, a testimonianza di un’auto vissuta con intensità e senza timore di affrontare la strada. Un altro riconoscimento è stato conferito a Camillo Mechaker-Vogel, che ha raggiunto Villa La Massa al volante della sua Mercedes-Benz McLaren Roadster, dopo aver percorso la distanza più lunga tra tutti i partecipanti (circa 700 chilometri tra andata e ritorno). Il concetto di utilizzare il più possibile auto del genere è stato ribadito da un tour spettacolare nel Mugello, attraverso i leggendari passi della Futa e del Giogo che ha chiuso la manifestazione. Sicura la terza edizione nell’ottobre 2025.