
Torna Belve, il programma cult di Rai2 ideato e condotto da Francesca Fagnani. Tra gli ospiti della quinta puntata – in onda martedí 2 dicembre- anche Stefania Sandrelli. A Fagnani l’attrice racconta l’incontro con Gino Paoli (“non sapevo che era sposato” dice), la passione tra di loro (“ci siamo levati parecchie soddisfazioni”), l’arrivo della figlia Amanda nata 3 mesi dopo il figlio che Paoli ebbe con sua moglie Anna. “Come ha fatto ad accettare questa contemporaneità?” domanda la giornalista. “Amore a tre mai! Mi disse che non era stato lui, non gli ho creduto. Ha sempre negato. Disse anche che lei era libera di fare quello che voleva: anni dopo con Anna ne abbiamo parlato e riso insieme” risponde Sandrelli che nello studio di Belve rivela di aver fatto l’amore “in cima alla Basilica San Pietro, sulla scala verso la cupola”. “Chi era il fortunato?” chiede Fagnani. “Il solito” ammette Sandrelli riferendosi ancora una volta a Gino Paoli.
L’attrice poi si commuove quando ricorda gli anni della separazione forzata dalla figlia Amanda che andò a vivere con il padre Paoli e la moglie, quando era sposata con Nichi Pende che ebbe problemi con l’alcol. «Ho sofferto molto. Mi sono separata da mio marito, non potevo rinunciare a mia figlia» ha detto con le lacrime agli occhi. Poi l’intervista si sposta ancora di più sul piano personale. «Il sesso ha contato molto nella sua vita?” chiede Fagnani.” Sì e sono molto contenta che Gino mi abbia svezzata. Perché anche lui era molto esuberante” risponde Sandrelli. La giornalista poi scherza su qualche suo vezzo “da diva”. “Si dice che lei non debba mettere sempre gli slip”. “Mi danno fastidio. Sono più le volte che non le metto..” dice Sandrelli. E Fagnani aggiunge: “Questa abitudine non l’ha persa?”. “No, infatti stasera ho le calze” chiosa l’attrice con un sorriso.
Non manca poi, nel racconto della sua vita 360 gradi, una parte dedicata anche alla grande carriera dell’attrice, che ha lavorato con alcuni maestri del cinema. Negli anni ’80 Sandrelli ha girato il film “La chiave” di Tinto Brass. “Intraprende il filone erotico a 40 anni, perché?” chiede Fagnani. “La sceneggiatura era molto bella, ho avuto voglia di farlo” spiega Sandrelli. “Quando si è rivista ha sentito imbarazzo?” insiste Fagnani. “No. Mi sono piaciuta. E poi mi ha liberata…” ha concluso Sandrelli.
1 dicembre 2025
© RIPRODUZIONE RISERVATA
1 dicembre 2025
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