
Migliorano le condizioni di salute di Achille Polonara. A dirlo è lo stesso giocatore di basket della Dinamo Sassari e della Nazionale, collegato martedì mattina con la conferenza stampa organizzata da Regione Emilia-Romagna e Admo sulle donazioni di midollo. «Un mese fa per una complicanza ero a rischio vita — ricorda Polonara, in cura per una forma di leucemia mieloide acuta —, per fortuna è andato tutto bene. È stato un miracolo e ora le cose stanno migliorando, grazie alle terapie che sto facendo».
L’ala grande, che il 23 novembre ha compiuto 34 anni, si era ricoverata per il trapianto di midollo, ma c’erano state diverse complicanze dopo un intervento, invece, pienamente riuscito. In occasione del convegno Polonara ha voluto ringraziare una volta di più chi l’ha aiutato, «una ragazza americana: sono qui grazie a lei. È stato molto importante trovare una donatrice compatibile al 90%». Anche per questo invita «tutti a donare, perché si possono salvare molte vite ed è fondamentale».
Il giocatore spiega di aver avuto «la fortuna di essere assistito da dottori all’altezza e molto preparati». In estate aveva «effettuato due cicli di cure a Valencia, perché lì avevano una pillola sperimentale adatta per la mia patologia. E anche lì sono stato seguito da dei numeri uno. Non ho niente da dire, sono stato un privilegiato perché essere seguito da dottori con tanta esperienza e competenza è fondamentale».
Polonara ritorna poi sulla sua presenza a bordo campo giovedì sera a Tortona per Italia-Islanda, esordio del nuovo c.t. Luca Banchi, culminata con una sconfitta. «È stata una serata emozionante — dice Polonara — purtroppo non abbiamo ottenuto il risultato che ci aspettavamo. Ma in questo momento le cose importanti sono altre per me e aver ricevuto tanto affetto è stato fondamentale. Non mi aspettavo un’ovazione del genere, ringrazio tutti i tifosi».
L’Emilia-Romagna è già regione guida nelle donazioni di midollo con 5.573 donatori attivi al 31 ottobre e una proiezione di 7.000 iscrizioni entro fine anno, e già 70 interventi effettuati, sei in più dell’intero 2024. Contestualmente con il videocollegamento con il giocatore, insieme ad Admo e Centro trapianti è stata lanciata la campagna «Accetta la sfida, diventa donatore» rivolta ai 18-35enni (www.donamidollo.it).
In generale, conferma Rita Malavolta, presidente regionale di Admo, «il mondo del basket sta rispondendo molto bene. Ieri cinque giocatori della Dolomiti Energia si sono tipizzati e la squadra di Reggio Emilia ha avviato una collaborazione» a sostegno dell’associazione. «Ringrazio Achille per la grande disponibilità e resilienza che dimostra — aggiunge Malavolta — come gli dico sempre: l’anno prossimo lo aspettiamo di nuovo in campionato».
2 dicembre 2025 ( modifica il 2 dicembre 2025 | 15:41)
© RIPRODUZIONE RISERVATA




