Opel Grandland, com’è e come va il Suv tedesco con ChatGPT. Foto e prezzi

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Russelsheim (Germania) – È tutta nuova, la Opel Grandland, vettura chiave nell’offerta della Casa tedesca, anche solo perché è l’ultima del brand con motore termico della storia (dal 2025, ogni nuovo modello presentato, sarà infatti esclusivamente elettrico). L’auto, rispetto alla precedente, è cresciuta molto: 17,3 centimetri in più per la precisione, che la portano a toccare una lunghezza di 4,65 metri. Poi, cambia radicalmente anche dal punto di vista estetico. Adotta uno stile più pulito ed essenziale e introduce per prima alcuni elementi di novità. La mascherina tridimensionale con finitura trasparente e logo illuminato piazzato al centro, per esempio, o i nuovi proiettori a matrice di Led. Si compongono di ben 51.200 punti luminosi e garantiscono una grande visibilità nella guida notturna. Addirittura, consentono di individuare un ostacolo 40 metri prima e sono in grado di modificare il fascio di luce non solo per non abbagliare gli altri veicoli ma anche per illuminare i cartelli stradali.

L’infotainment sfrutta ChatGPT

Le maggiori dimensioni rispetto alla serie precedente (l’auto cresce anche in altezza e in larghezza), permettono di accoglie gli occupanti in un ambiente davvero spazioso. L’uso di tessuti per parte dei pannelli porta e la plancia, l’illuminazione interna multicolore e le forme dei rivestimenti creano un’atmosfera moderna ma anche accogliente. La parte anteriore è dominata da due display. Uno da 10” dietro al volante è dedicato alla strumentazione, l’altro, in posizione centrale, con diagonale da 16”, è riservato al sistema di intrattenimento. Quest’ultimo è dotato di connettività wireless e di assistente vocale evoluto collegato a ChatGPT.

Per la prima volta c’è anche elettrica

Il Suv tedesco cresce anche nel bagagliaio: il vano posteriore raggiunge i 550 litri di capienza ma abbattendo la seconda fila di sedili (frazionata 40:20:40) arriva a 1.645 litri. I volumi potrebbero accogliere anche una terza fila di sedili ma l’opzione 7 posti sarà un’esclusiva della Opel Frontera. Progettata e costruita in Germania, come sottolineano con un certo orgoglio i vertici Opel, la Grandland è stata realizzata ponendo una grande attenzione all’ambiente. Non solo perché per la prima volta è offerta anche in una variante 100% elettrica, ma perché tra gli acciai della scocca, le plastiche e i tessuti interni, adotta circa 500 kg di materiali riciclati. C’è di più. Quando giungerà a fine vita sarà riciclabile all’85%.

Motori e prezzi

Abbiamo potuto provare tutta la gamma sulle strade intorno alla sede di Opel a Russelsheim. Ci siamo concentrati sulla versione mild hyibrid a 48 volt, che è quella di accesso. L’auto è spinta da un 1.2 da 136 cavalli abbinato al cambio doppia frizione e-DCT con modulo elettrico integrato. Su strada risulta piacevolmente equilibrata, con sterzo leggero e sospensioni confortevoli ma non cedevoli. Dal punto di vista delle prestazioni, sfoggia una sorta di doppia anima. Ha un bello spunto da ferma, aiutata dal motore elettrico che sprigiona 28 cavalli con una certa prontezza, ma fa un po’ fatica in allungo. Oltre all’ibrida a 48 volt, che ha un prezzo di partenza di 35.500 euro, Opel Grandland è offerta in 2 varianti elettriche, con batteria da 73 kWh o 82 kWh e prezzi da 40.950 euro. Completa la gamma la versione plug-in, a 42.500 euro. L’auto è già ordinabile e sarà consegnata da dicembre.

16 ottobre 2024 (modifica il 16 ottobre 2024 | 14:39)

16 ottobre 2024 (modifica il 16 ottobre 2024 | 14:39)