
di Redazione Salute
L’Istituto Mario Negri lancia un progetto rivoluzionario per studiare il cervello e accelerare nuove terapie neurologiche
Una piattaforma basata su sensori in grado di registrare l’attività elettrica dei singoli neuroni, per capire come ogni singolo neurone risponde a un danno acuto o cronico (trauma cranico, ictus) o a un trattamento neuroprotettivo. È l’obiettivo del progetto «AHEAD – AI-driven High-density Electrophysiology for Advanced Drug Discovery», che vede protagonisti l’Istituto di ricerche farmacologiche «Mario Negri» (Dipartimento di danno neurologico e cardiovascolare acuto) e due aziende, Corticale e Inmatica, dedicato allo studio dei danni neurologici acuti e cronici



