Lancia torna nel mondo del rally con la Ypsilon Rally4 HF

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Tutto in una sigla: HF. Ovvero High Fidelity, l’acronimo voluto da Cesare Fiorio nei primi Anni 60 per rimarcare la coesione di un gruppo che, con poche risorse ma tanta volontà, firmò stagioni d’oro nei rally. Da allora le vetture Lancia con il logo HF con gli elefantini rossi al centro dello stemma, si sono aggiudicate 14 titoli mondiali (10 costruttori + 4 piloti), 1 FIA Cup, 14 Campionati Europei e 25 Italiani Costruttori. Le protagoniste di 25 anni di successi si chiamano Fulvia, Stratos e Delta. I primi titoli portano la firma di Munari per arrivare a Biasion nel Mondiale e chiudere con Pianezzola, vincitore dell’ultimo Campionato Italiano con la “Deltona” nel ‘93. Adesso si riparte con un monomarca ma, si sa, le ambizioni si alimentano velocemente nel motorsport, specialmente se nel nuovo gruppo di lavoro troviamo ancora Miki Biasion e il vulcanico Eugenio Franzetti.

Battesimo bagnato

Balocco 25 ottobre, segniamoci questa data. Piove e c’è un filo di foschia nella pista del gruppo Stellantis dove si consumano chilometri e chilometri di test per tirare fuori il meglio delle vetture. Clima da rally ideale per portare a battesimo la Ypsilon Rally 4 HF. Chiariamo un concetto, dibattuto dai puristi, questa vettura deriva da altri due modelli del Gruppo che già corrono in Rally 4: la Peugeot 208 e l’Opel Corsa. Qui si è lavorato sui dettagli per trovare una diversa identità e qualche decimo in meno al chilometro. Luca Napolitano CEO di Lancia ci tiene a ribadire: «Siamo un piccolo gruppo di persone che stanno affrontando una nuova avventura passo dopo passo. Rientriamo nel mondo dei rally in punta di piedi, ma abbiamo idee chiare per cercare di tornare protagonisti. Non dipenderà solo da noi, ma anche dai nuovi regolamenti della Federazione Internazionale dell’Automobile che arriveranno a fine anno. Partiamo con un trofeo per aiutare e valorizzare giovani talenti in Italia e portarli in Europa. Fin dalle prime settimane ho trovato tanto entusiasmo nell’ambiente e questo è molto positivo».

Ypsilon Rally 4 HF, 1.2 turbo da 212 cavalli

Il regolamento Rally 4 ha vincoli precisi. La Ypsilon ha un motore 1.200 tre cilindri turbo da 212 cavalli grazie a una nuova elettronica e una turbina più grande. La trazione è anteriore, cambio sequenziale Sadev a 5 marce, gli ammortizzatori regolabili Ohlins, le ruote da 17 pollici per l’asfalto e 15 sulla terra, con pneumatici Michelin. Il peso 1.050 kg. La versione pronto corsa è preparata in Francia è venduta da Stellantis Motorsport a 74.500 euro.

Trofeo Lancia Rally nel 2025

Primo obiettivo il trofeo nazionale. Si parte l’11 aprile con il Rally Regione Piemonte a Alba per proseguire con altri 5 appuntamenti nel Campionato Italiano. L’iscrizione costa 2.500 euro e comprende l’abbigliamento ignifugo da gara per pilota e navigatore. Il budget per una stagione completa sarà di circa 50.000 euro. A disposizione un hospitality nelle gare e un servizio ricambi per i team. Importante il montepremi, 300.000 euro divisi per età: Junior (fino ai 25 anni), Master (25-35), Expert (oltre 35). Il vincitore correrà da ufficiale in Europa nel 2026.

Qualche giro con il campione italiano

Bastano pochi chilometri a fianco del pluri campione italiano Andrea Crugnola per divertirsi. La Ypsilon è agile e con un’erogazione della potenza corposa fin dai bassi regimi. Il motore spinge parecchio, il 3 cilindri ha sempre un suono poco melodico ma prende i giri che è un piacere. La trazione è esemplare nonostante il fondo umido e con Crugnola tutto sembra facile. Si arriva lunghi, un colpo di freno a mano e la compatta HF prende la direzione giusta. Anche lui come noi starà pensando a una versione Rally2 4×4, come la Citroën C3 con la quale ha già vinto. In Lancia non lo dicono ma non lo smentiscono: l’obiettivo è tornate ai vertici assoluti. Per farlo si passa anche da qui.

28 ottobre 2024 (modifica il 28 ottobre 2024 | 15:53)

28 ottobre 2024 (modifica il 28 ottobre 2024 | 15:53)