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di Francesca Basso
Via libera dell’Europa al congelamento dei beni a tempo indefinito. Sì «condizionato» di Italia, Malta e Bulgaria
DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE
BRUXELLES – L’unico punto fermo è che gli Stati Ue hanno reso permanenti (ma temporanee) le sanzioni che immobilizzano gli asset della Banca centrale russa, precondizione necessaria per poi decidere di usarli per finanziare il «prestito di riparazione» da 90 miliardi da dare a Kiev.
La decisione è stata presa a maggioranza qualificata: Ungheria e Slovacchia hanno votato contro. Belgio, Italia, Malta e Bulgaria a favore ma hanno anche sottoscritto una dichiarazione, visionata dal Corriere, in




