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Condominio con riscaldamento ad aria servito da teleriscaldamento. Il riscaldamento è conteggiato da un contatore elettrico montato oltre 50 anni fa. Il riscaldamento ad aria è prodotto da una batteria con serpentine riscaldate dall’acqua che proviene dagli scambiatori della centrale. Il risultato verificato negli ultimi decenni è che gli appartamenti sopra la centrale pagano pochissimo e si scaldano, mentre gli appartamenti a 70/80 metri di distanza pagano molto e sono al freddo. Nel 2016, i proprietari degli appartamenti situati sopra la centrale hanno presentato la relazione di un professionista che voleva dimostrare che non era necessario mostrare un contacalorie regolare. Come si può fare per ottenere un’equa distribuzione delle spese? Il contacalorie è obbligatorio?
