Questo post è stato originariamente pubblicato su questo sito
La seconda giornata di Lucca Comics & Games, quella di Halloween, è segnata dai grandi eventi per la presentazione della seconda stagione di Squid Game. La serie sudcoreana diventata nel 2021 un immediato fenomeno globale, torna su Netflix dal 26 dicembre. Per presentare le nuove puntate la piattaforma non solo ha cerato un grandissimo padiglione in cui rivivere l’esperienza della serie e rimettere in scena i suoi giochi mortali (nella finzione); ma ha portato a Lucca — in uno degli eventi di punta dell’area Movie a cura di Qmi — il creatore e regista Hwang Dong-hyuk e i protagonisti Lee Jung-jae (il celebre giocatore 456 della prima stagione) e Wi Ha-jun (il detective). In un Teatro del Giglio gremito in mattinata hanno incontrato i fan e la stampa, prima del bagno di folla e dello svelamento del trailer in serata.
Hwang Dong-hyuk ha raccontato di un’inaspettato legame con l’Italia e con Lucca, in particolare con Giacomo Puccini, lucchese d’eccellenta, al quale nel centenario dalla morte è dedicata questa edizione di Lucca Comics & Games: «Squid Games 2 avrà nella colonna sonora due brani italiani:
Con te partirò di Andrea Bocelli e Nessun dorma, aria di Giacomo Puccini che in Corea è celebrissia, l’abbiamo usata nella prima puntata». Il tutto suona ancora più speciale quando il direttore della rassegna Emanuele Vietina si lascia fuggire che il Teatro del Giglio cambierà presto nome in Teatro Puccini.
Prima dell’invasione delle maschere nere e tute fucsia delle guardie protagoniste di Squid Game, a conquistare il Teatro del Giglio è stato R. L. Stine, che ha lasciato l’impornta delle sue mani per la Walk of Fame di Lucca. Quando il sipario si è aperto il padre dei «Piccoli Brividi» (Mondadori) era già seduto a un tavolino con un altro scrittore per ragazzi: Pierdomenico Baccalario: «Stavamo parlando di libri, non pensavamo ci foste anche voi». Di libri, Stine ne ha scritti un’infinità: Probabilmente 350. Uno deve essere matto per scrivere così tanto, ma non saprei cosa fare tutto il giorno. La verità è che amo davvero scrivere». E poi, «i lettori di “Piccoli Brividi”, quelli della fascia dai 7 ai 11 anni, sono i migliori, quello è l’ultimo periodo della vita in cui saranno entusiasmi, vogliono conoscerti, ti scrivono lettere meravigliose, la parte migliore dell’essere me sono le lettere che ricevo: una ragazzina mi ha scritto una lettera meravigliosa. “Sei il mio secondo autore preferito”, diceva. E basta, la lettera finiva lì».
Tra i tanti ospiti di Halloween a Lucca Comics & Games anche l’illustratrice e autrice francese Rebecca Dautremer, qui per presentare Il piccolo Jacominus (Rizzoli) e raccontare il suo processo creativo. Poi Pera Toons, protagonista di un maxi incontro con Caterina Guzzanti (ma anche di una colorata mostra dedicata ai più piccoli e dello stand della casa editrice Tunué, che celebra i 20 anni). E ancora, l’americano Craig Thompson in dialogo con un fan inaspettato, il rapper Anastasio; i creatori di mondi Igort, Jean-Pierre Dionnet e Daniel Clowes; e la nuova generazione di fumettisti italiani: Vaga, Federico Pace, QuasiRosso, Spam – il mandarino psichico. In serata arriverà l’annuncio dei Lucca Comics Awards.
31 ottobre 2024 (modifica il 31 ottobre 2024 | 17:52)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
31 ottobre 2024 (modifica il 31 ottobre 2024 | 17:52)
© RIPRODUZIONE RISERVATA