
Il santino della Virgen de la Fuensanta è una presenza fissa nel borsone di Carlos Alcaraz. È la patrona di Murcia, la città natale del campione spagnolo, numero due al mondo. A dare la notizia è stato il settimanale «Maria con te». Sul numero di luglio si parla della religiosità di Alcaraz e della devozione mariana del vincitore del Roland Garros (l’8 giugno contro Jannik Sinner che si è preso poi la rivincita a Wimbledon il 13 luglio). Tutto questo arriva dalla famiglia. Originario di Siviglia, nonno Manuel era devoto a Nuestra Señora del Rocío. Quando decise di trasferirsi a Murcia, fondò una confraternita a lei dedicata (ancora oggi fa parte dei festeggiamenti per la Madre Celeste).
Il primo santino ad Alcaraz, invece, è stato regalato da nonna Victoria. Lo spagnolo era al debutto nella sua carriera e la famiglia chiese l’aiuto della Vergine per aiutarlo a realizzare il suo sogno. Cosa che poi Carlos è riuscito a fare. Da questo regalo il numero due al mondo non si separa mai. Non solo. Due anni fa, nel 2023, Alcaraz andò al santuario di Guadalupe, portando in dono una rosa, come fanno tutti i peregrini. Invece, a maggio Carlos, prima degli Internazionali di Roma, andò in Vaticano per rendere omaggio alla Virgen de la Esperanza di Malaga. In quei giorni era esposta nella basilica di San Pietro.
7 agosto 2025
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