Il governo: «Bisogna incentivare le auto piccole: bollo e parcheggi gratis e Ztl aperte»

Niente bollo, parcheggi gratis o a prezzi calmierati e incentivi all’acquisto. La proposta del ministero dell’Economia e delle Finanze per curare la ripresa del settore auto in Italia parte dagli sgravi fiscali e da una nuova idea: «Bisogna introdurre una nuova categoria di piccole autovetture elettrificate dedicate agli spostamenti urbani che consenta di sfruttare i vantaggi dei quadricicli elettrificati e quelle delle citycar», spiega un report pubblicato dal dipartimento del Tesoro. La diffusione di queste autovetture, si legge nella nota, potrebbe essere favorita attraverso piani di incentivo all’acquisto o introducendo vantaggi di varia natura nell’impiego in città (ricariche e parcheggi gratuiti o a prezzo calmierato, azzeramento della tassa di possesso, maggior accessibilità nelle zone a traffico limitato).

«Seguire l’esempio del Giappone»

L’esempio potrebbe seguire quanto fatto dal Giappone negli Anni 50 con l’introduzione delle «kei car», piccole auto limitate in termini di potenza e dimensione che hanno garantito una iniziale protezione di mercato necessaria a un rapido sviluppo del settore nel Paese. Le dimensioni delle vetture citate nel report per poter rientrare nelle agevolazioni sono: 3,4 metri di lunghezza e 1,48 metri di larghezza. Piccole ma non piccolissime, una via di mezzo tra i quadricicli e le citycar.

Batterie più piccole e leggere

Secondo il report del ministero dell’Economia, nell’ipotesi di un loro impiego a sostituzione delle citycar in Italia la domanda di batterie si ridurrebbe di circa 3 milioni di kWh all’anno considerando le immatricolazioni attese in previsione di una progressiva elettrificazione del parco auto prevista dalla normativa vigente. I vantaggi in termini di autonomia strategica e bilancia commerciale a favore dei paesi dell’Unione europea sarebbero garantiti dalla presenza di pacchi batteria molto più piccoli (meno di 20 kW) e leggeri (meno di 50 chilogrammi) che potrebbero favorire la diffusione del battery swapping (cambio istantaneo della batteria ai distributori).