«Mia madre, l’Italia, Kamala Harris»: Whoopi Goldberg su «la Lettura» (già nell’App)

di IDA BOZZI Nell’inserto #678, sabato 23 novembre in anteprima digitale e domenica 24 in edicola, l’intervista all’attrice americana. E poi i focus sulla scrittura comica e sullo spazio

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La risata non è il contrario del dolore, anzi, sono la stessa faccia della medaglia: parola di Whoopi Goldberg (New York, 1955), nata in povertà e diventata star di commedie come Sister Act e drammi come Il colore viola, oggi conduttrice dello show di punta The View, su Abc. Con l’intervista a Goldberg di Viviana Mazza si apre «la Lettura» #678, domenica 24 novembre in edicola e sabato 23 in anteprima nell’App del supplemento. Goldberg racconta a «la Lettura» il memoir dedicato ai suoi cari scomparsi — Frammenti di memoria. Mia madre, mio fratello e io (in libreria dal 26 novembre, Longanesi), di cui nel nuovo numero si può leggere l’incipit — ma parla anche del suo amore per l’Italia e della sconfitta di Kamala Harris.

Nel focus di apertura sulla scrittura comica, anche Douglas Coupland, autore cult di Generazione X, con il nuovo Sfòndati! 60 storie per rivoluzionarti il cervello (Accento, in libreria dal 27 novembre), letto da Alessio Torino. La salvezza sta in una risata, specie se un’entità oltremondana punisce chi non la fa ridere: è il casus belli di Un giorno, tre autunni (Orientalia) del cinese Liu Zhenyun, di cui scrive Marco Del Corona. Chiudono il focus l’articolo di Nicola H. Cosentino su nuovi autori comici come Stefano Rapone (suo Racconti scritti da donne nude, Rizzoli Lizard), Chiara Galeazzi e altri; un ritratto della comicità dei «Gialappi» raccontati da Aldo Grasso; e la recensione a Il rasoio di Beckham (La nave di Teseo) di Roberto Barbolini, di Alessandro Beretta.

Tra gli altri temi: nei Libri, il nuovo Meridiano Mondadori di Dino Campana, di cui scrive Roberto Galaverni, e il ritratto del poeta fatto da Maria Grazia Calandrone. Infine, il focus di 8 pagine sul ritorno allo spazio: un ritratto di Goldrake, di cui scrive Dimitri Galli Rohl, mentre sarà in libreria a gennaio il nuovo Goldrake (BD edizioni), scritto da un team francese; il romanzo Orbital, con cui Samantha Harvey ha vinto il Booker, letto da Livia Manera; per arrivare sulla Luna e scoprire che lì il tempo è più veloce, come scrive il fisico Alessandro De Angelis. Nello spazio tornerà anche l’Italia, grazie alla collaborazione con l’Africa nell’ambito del piano Mattei: ne scrive Giovanni Caprara; nell’App, sabato 23 novembre, il Tema del Giorno dello stesso Caprara rievoca la figura di Luigi Broglio, «padre dello spazio italiano».

22 novembre 2024 (modifica il 22 novembre 2024 | 21:24)

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