Sono soltanto un uomo
che cerca strade d’amore
e che prova di trovarle.
Queste vecchie quattr’ossa
stanche, percorrono vie
come foglie ormai morte
trascinate via dalla bufera.
Vado come anima persa
che non ha più voce nè casa
per raccontare a chi ama
le parole care del cuore.
Un sogno cerca invano
sbocchi felici senz’odio,
la dove nascono fertili
amori sereni, senza fine.
Sono soltanto un sognatore
che s’intigna di sperare,
anche se paralisi di parole
scacciano le mie che direi
per rivedermi nella veste
che sarà sempre dell’amore.
Datemi un asilo per risposare,
non soltanto queste ossa,
soprattutto il morale, l’anima.
Mi ritrovo sperduto nella città
che ha visto i miei primi passi,
solo, smarrito come un cane
che non ha cuccia nè padrone,
nè una mano che l’accarezzi
e non una voce che lo chiami.
11/sett./2008
Casina delle Rose